Barigada sinch’est
s’istella mea,
pro cussu m’est su logu
iscurigadu…
Svanita è
la mia stella,
per questo il mondo si è
oscurato…
L’ho letto in pochi giorni, la sera spicciando casa più in fretta del dovuto per trovare mezz’ora in avanzo da passare tra le sue pagine. E magari sono io che ho un cuore di burro, ma gli occhi lucidi me li ha fatti venire più d’una volta.
C’è molta magia dentro e così finisce che il libro stesso diventi un po’ magico. Uno di quelli capaci di carezzarti l’anima e di farla volar via. Almeno per un po’…
E molta vendetta. C’è anche molta vendetta. Vendetta e magia, qui hanno la stesso peso e la stessa età.
[…] a Nuoro nel 1868. Pastori e contadini occuparono gli uffici del Comune e diedero fuoco ai registri catastali contenenti le mappe dei terreni demaniali. Su connottu è ciò che gridavano pastori e contadini in piazza e significa “vogliamo il ritorno al conosciuto!”1.
Su connottu è (anche) il “codice barbaricino”: diritto alla vendetta, Uomo e non Regole come base di sviluppo d’ogni Codice, tradizione orale. Il conosciuto dell’Isola è nato dall’Isola e ha (avuto?) un senso solo per l’Isola di Sardegna.
E poi, qua e là, passaggi che non possono non farti pensare a dintorni psicoanalitici.
Il linguaggio ha una sostanza propria, non è solo un mezzo di comunicazione tra il mittente e il destinatario, bensì una porta attraverso la quale l’uomo può prendere coscienza di sé. […] bisogna stare attenti perché una sola frase può essere sufficiente per essere sbalzati indietro nel tempo, […] dall’ordine del mondo derivano l’ordine della mente che lo immagina e della lingua che lo descrive.
È nella mia lista personale di libri da regalare a chi si ama.
Due curiosità: rovistando nella biografia dell’autore, ho trovato che è ingegnere elettronico - il che me lo fa sentire molto vicino - e che ha preso un master in scrittura creativa alla “City University of Hong Kong” con una tesi su Il maestro e Margherita. In questo periodo, sto proprio riascoltando il capolavoro di Bulgakov nella bella lettura integrale di Paolo Pierobon2.
Forse per caso, forse per magia.
Paola Sirigu, Il codice barbaricino, 2018, https://web.archive.org/web/20181114060211/http://www.paolasirigu.com/wp-content/uploads/2016/01/Il-codice-barbaricino.pdf