Questo è il mio esperimento più radicale, almeno come soundscape: un paesaggio sonoro di 12 ore.
Il materiale base è costituito da una registrazione dei sutra che si recitano al mattino nel tempio buddhista Zen Rinzai dove ho studiato (Bukkosan Zenshinji).
Tra i vari testi che vengono ripetuti ogni giorno ce n’è uno cui sono particolarmente affezionato, il Kozen Daito Kokushi Yuikai ovvero “Gli ammonimenti di Daito Kokushi”. Se vi interessa saperne di più su Daito Kokushi, questo è un buon punto di partenza.
La traduzione italiana degli ammonimenti suona più o meno così:
Monaci di questo monastero di montagna,
ricordate di essere qui per la pratica della Via e non per le vesti e il cibo,
perché finché avrete le spalle avrete vesti da indossare
e finché avrete la bocca avrete cibo da mangiare.Non dimenticate, durante le dodici ore della giornata, di dedicarvi allo studio della Via.
Il tempo passa come una freccia perciò non lasciate che la vostra mente sia disturbata dalle preoccupazioni terrene.
Attenzione! Attenzione!
Dopo la mia morte alcuni di voi dirigeranno dei templi in condizioni prosperose, con grandi sale e libri decorati in oro e in argento, i cui devoti si affolleranno numerosi.
Alcuni di voi passeranno le ore leggendo i sutra e recitando dhāraṇī e, seduti a lungo in meditazione, non si faranno prendere dal sonno, mangiando una volta al giorno e osservando i giorni di digiuno praticheranno tutte le pratiche ascetiche nei sei periodi della giornata.
Ma pur dedicandosi così alla pratiche esteriori, se i loro pensieri non dimoreranno nella misteriosa e intrasmettibile Via dei Buddha e dei Patriarchi, ignoreranno la legge della causalità e finiranno nella completa rovina della religione.
Tutti costoro appartengono alla famiglia degli spiriti del male e, per quanto lunga possa essere la mia assenza dal mondo, non potranno chiamarsi miei discendenti.
Basterà però che uno solo viva in solitudine, in una capanna coperta di paglia e passi i suoi giorni mangiando radici di erbe selvagge cucinate in una pentola con le gambe rotte.
Applicandosi con concentrazione ai suoi affari, sarà l’unico ad incontrarmi tutti i giorni e ad essere padrone della propria vita. Chi potrà fargli qualcosa?
Siate diligenti! Siate diligenti!
Questo testo mi ha sempre influenzato molto e dopo aver scoperto il PaulXStretch di Sonosaurus ho provato ad estendere la registrazione originale a dodici ore.
Dubito esista qualcuno, a parte il sottoscritto, che abbia mai ascoltato la composizione per intero, ma è stato comunque un esperimento interessante.
Note
Il brano è stato l’episodio pilota (se così si può dire) di un podcast di musica sperimentale che avevo intitolato Stormy Weather e che credo sia ancora presente in Spotify.
La voce iniziale e l’immagine di copertina sono generati in Intelligenza Artificiale.
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